Sanità.

Nuove regole per le Liste di attesa. Per una sanità a disposizione del cittadino.

Le associazioni dei consumatori e di rappresentanza degli utenti, i cittadini e gli operatori della sanità devono sentire il dovere di contribuire alla migliore attuazione degli obiettivi posti dal  Nuovo Piano nazionale liste d’attesa che fissa i tempi massimi che Asl e ospedali dovranno garantire per i ricoveri e le prestazioni ambulatoriali. Intanto le Aziende dovranno prevedere “obiettivi organizzativi” per introdurre la possibilità di ricorrere all’intramoenia “aziendale” a carico dell’azienda come strumento “eccezionale e temporaneo” per abbattere le liste d’attesa ed evitare abusi nei confronti delle persone. Il Piano nazionale di governo delle liste d’attesa ha come (acronimo Pngla) anni 2018/2020. Appuntamenti previsti per la redazione del nuovo Pngla. Adempimenti. Condividere un percorso per il governo delle liste di attesa, finalizzato a garantire un “appropriato, equo e tempestivo accesso dei cittadini ai servizi sanitari che si realizza con l’applicazione di rigorosi criteri di appropriatezza, il rispetto delle Classi di priorità, la trasparenza e l’accesso diffuso alle informazioni da parte dei cittadini sui loro diritti e doveri”. I tempi sono:  Data di pubblicazione del Piano da parte del Ministero della Salute: 21 febbraio 2019  a) Presso la Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, entro 120 giorni dalla stipula della presente Intesa, istituzione Osservatorio Nazionale Liste di Attesab)  Entro 60 giorni dalla stipula dell’Intesa, le Regioni dovranno recepire la presente Intesa e adottare il loro Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa(Prgla); c) Entro 60 giorni dall’adozione del Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa (Prgla), le Aziende Sanitarie dovranno adottare un nuovo Programma Attuativo Aziendale o aggiornare quello in uso, in coerenza con quanto definito in ambito regionale. Dobbiamo sentire il dovere di esercitare il massimo dell’attenzione sull’operato di Regione ed Aziende.